Deze scriptie heeft tot doel te onderzoeken welke vertaalstrategieën het meest worden gebruikt bij het vertalen van enkele Italiaanse maffia televisieseries naar Nederlandse ondertiteling en, ten...Show moreDeze scriptie heeft tot doel te onderzoeken welke vertaalstrategieën het meest worden gebruikt bij het vertalen van enkele Italiaanse maffia televisieseries naar Nederlandse ondertiteling en, ten tweede, of die vertaalstrategieën de semantische nuances van de oorspronkelijke tekst kunnen overbrengen. Een dergelijke analyse stelt vertalers in staat om de vertaalstrategieën te identificeren die binnen de context van de maffia als het meest functioneel worden beschouwd en om zich bewust te zijn van de gevolgen waarmee ze rekening moeten houden bij het gebruik ervan met betrekking tot eventuele nuances die verloren kunnen gaan in het vertaalprocesShow less
In questa tesi trattiamo prima diverse lingue (l’italiano, il sardo, lo spagnolo e il catalano) per dimostrare le caratteristiche dei possessivi. Non parliamo solo delle lingue standard, ma anche...Show moreIn questa tesi trattiamo prima diverse lingue (l’italiano, il sardo, lo spagnolo e il catalano) per dimostrare le caratteristiche dei possessivi. Non parliamo solo delle lingue standard, ma anche delle varietà dialettali. Poi vediamo una varietà del catalano in Sardegna, l’algherese. Discutiamo il sistema dei possessivi in questà varietà e insieme con il questionario che è stato fatto proviamo a trovare una risposta alla domanda: I possessivi in algherese sono simili al catalano standard? Se troviamo differenze con lo standard, possiamo rispondere alla seconda domanda: Se ci sono differenze, queste sono attribuibili a influenze dell’italiano, del sardo e/o dello spagnolo? In base a questi dati vorremmo mostrare le diverse influenze che ci sono state in algherese nel sistema dei possessivi.Show less
Attraverso i secoli, la lingua italiana si è manifestata in tante forme diverse. Da variazio¬ni ben documentate come l’italiano standard fino a quelle storiche appena conosciute. Appartengono ad...Show moreAttraverso i secoli, la lingua italiana si è manifestata in tante forme diverse. Da variazio¬ni ben documentate come l’italiano standard fino a quelle storiche appena conosciute. Appartengono ad una problematica del tutto diversa tutte le questioni di carattere pratico e teorico che hanno a che fare con il fenomeno conosciuto come la lingua cortigiana. Non è facile definire questa manifestazione quattro- cinquecentesca della lingua italiana. Non si tratta di ostacoli di natura prevalentemente pratica, come quelli che si possono incontrare durante lo studio dei tratti dialettali dei ceti sociali più bassi. La lingua cortigiana, se infatti si può denominarla ‘lingua’, lo è stata perché usata particolarmente dalle persone più prestigiose della società: cortigiani, umanisti, duchi, marchesi e prìncipi. Il problema di questo fenomeno affascinante, il cui nome è noto a tanti ma la cui natura non è facile definire, ricorre già al momento di indicare la sua essenza. È difficile elencare le parole che fanno parte del suo vocabolario. Nel corso di questo saggio relativamente breve non sarà possibile risolvere tutte le ambiguità appartenenti alla lingua cortigiana, ma sarà nostro scopo gettare almeno un po’ di luce su questa questione intrigante.Show less
In questa tesi si danno alcune definizioni del termine “neorealismo” e si ricerca quali film possano essere considerati tali prendendo in esame la collaborazione tra Vittorio De Sica e Cesare...Show moreIn questa tesi si danno alcune definizioni del termine “neorealismo” e si ricerca quali film possano essere considerati tali prendendo in esame la collaborazione tra Vittorio De Sica e Cesare Zavattini, i padri spirituali dei due capolavori neorealisti: Ladri di biciclette ed Umberto D. Per capire meglio il periodo e le modalità di lavoro in cui operarono i registi italiani, ci si è cimentati in una rassegna sinottica della legislazione censoria dal 1913-1943, cioè durante l’età liberale e l’età fascista, perché questa legislazione esistente gettò le basi per lla legislazione futura. La tesi si conclude con l’analisi dell’ influsso della censura sul cinema neorealista italiano nel periodo 1948-1953, tramite due case studies dei film neorealisti Ladri di biciclette (1948) ed Umberto D. (1952). Si è scelto questo arco di tempo perché permette di vedere come la censura applicata all’inzio di questo periodo, cioè quasi subito dopo la vittoria dei democristiani nel 1948, anno di uscita del film Ladri di biciclette, non fosse ancora così severa. Mentre negli anni seguenti, il carattere della censura divenne più feroce, come emerge nel case study del film Umberto D.Show less
Il latino ha preso in prestito una quantità considerevole di parole greche. In questa tesi si studiano in più dettaglio due gruppi diversi: parole ecclesiastiche e parole botaniche (alberi e frutti...Show moreIl latino ha preso in prestito una quantità considerevole di parole greche. In questa tesi si studiano in più dettaglio due gruppi diversi: parole ecclesiastiche e parole botaniche (alberi e frutti). Nel primo capitolo viene descritta la conservazione e perdita lessicale di questi due gruppi nel passaggio dal latino all'italiano. Particolarità negli sviluppi delle parole conservate nell'italiano vengono trattate nel secondo e nel terzo capitolo.Show less