This thesis opts to explore the theme of the transmission of trauma across generations in three literary works by three Italian women authors. By the way of a narratological, contextual and...Show moreThis thesis opts to explore the theme of the transmission of trauma across generations in three literary works by three Italian women authors. By the way of a narratological, contextual and comparative analysis we will be considering the significance of the theme in the novels Cenere by Grazia Deledda (1904), Una donna by Sibilla Aleramo (1906) and La casa nel vicolo by Maria Messina (1921); while also examining the plot, themes, endings and structure through a historic-contextual lens.Show less
Tra la fine del XX e l’inizio del XXI secolo, l’Italia è stata al centro di grandi cambiamenti demografici e socio-culturali in seguito all’aumento del numero di arrivi di migranti e rifugiati in...Show moreTra la fine del XX e l’inizio del XXI secolo, l’Italia è stata al centro di grandi cambiamenti demografici e socio-culturali in seguito all’aumento del numero di arrivi di migranti e rifugiati in cerca di una vita migliore e di opportunità di lavoro in Europa centrale. L'obiettivo centrale di questa tesi è di esplorare come la letteratura ed il cinema italiano approcciano il tema dell’immigrazione. La domanda di ricerca è dunque la seguente: in che modo viene trattato il tema dell’immigrazione in generi letterari e cinematografici diversi? In particolare, verrà analizzato in che modo (e perché) le diverse modalità narrative e generi cinematografici e letterari degli ultimi anni (2015-2020) riescano ad approcciare questo tema. La scelta del genere narrativo, influisce sulla modalità di rappresentazione di personaggi e luoghi, ed influisce sullo spessore con cui il tema viene trattato? Inoltre, ha importanza se chi scrive abbia vissuto da vicino, o meno, il viaggio migratorio? Le opere vengono narrate da chi è partito dal proprio paese per emigrare in Italia, oppure da chi sia in Italia e “accoglie? Al fine di rispondere alla domanda di ricerca centrale, e le varie sotto domande nella tesi sono state analizzate tre opere diverse: il film comico Tolo Tolo (2020) diretto da Checco Zalone, il documentario Fuocoammare (2016) diretto da Gianfranco Rossi e il romanzo Adua (2015) scritto da Igiaba Scego. Questa analisi viene fatta attraverso il metodo di lettura ravvicinata nel contesto di genre theory e imagology.Show less
Dino Buzzati and Anton Koolhaas: two authors from different countries and backgrounds, the first a Dutchman, the second an Italian. They have nonetheless much in common. Not only did they live...Show moreDino Buzzati and Anton Koolhaas: two authors from different countries and backgrounds, the first a Dutchman, the second an Italian. They have nonetheless much in common. Not only did they live during the same day and age, they were both authors and journalists with a keen interest in the world and behaviour of animals. This is particularly visible in their short story collections dedicated to animals, Il Bestiario di Dino Buzzati (2015) edited by Lorenzo Viganò and Alle Dierenverhalen (1992). In their renderings of the animal world, they furthermore actively stimulated readers to leave behind their present position and share the perspective of the animal. This thesis centres around the concept of narrative empathy and explores the ways in which Buzzati and Koolhaas try to elicit an empathetic response from their readers. It thus takes on a comparative approach and, through a close reading analysis of some of the stories, investigates which narrative strategies can be said to influence the evocation of narrative empathy and thus, affect readers’s response. The first section offers a brief overview of the main features of Animal Studies and how the concept of empathy has evolved therein. Then follows a general discussion of the debates and studies surrounding Buzzati’s and Koolhaas animal narratives. The fourth chapter outlines the methodology and discusses the concepts that frame my analysis. The fifth chapter contains my interpretative efforts and offers an analysis of six short stories by Koolhaas and Buzzati. The conclusive chapter will reflect on my findings and point to interesting lines of inquiry for future studies.Show less
L’obiettivo principale di questo studio è approfondire il profilo socioculturale di Anna da Schio dal punto di vista linguistico, sia grazie alle lettere ai suoi diversi interlocutori, sia grazie a...Show moreL’obiettivo principale di questo studio è approfondire il profilo socioculturale di Anna da Schio dal punto di vista linguistico, sia grazie alle lettere ai suoi diversi interlocutori, sia grazie a fonti secondarie. La domanda primaria si concentra sulla competenza linguistica della scrivente, intrinsecamente legata all’educazione e alla formazione ricevuta. Questa questione ne solleva una più profonda sulla lingua madre, su come questa figlia nobile impari a scrivere in italiano, sull’uso che compie di francesismi e su alcuni tratti linguistici settentrionali nelle sue lettere. La domanda secondaria concerne il rapporto con Alessandro Torri (il destinatario principale) e gli altri interlocutori e, in generale, la sua rete di relazioni, che può essere considerata indicativa per la posizione socioculturale di Anna da Schio come donna intellettuale del primo Ottocento.Show less
In questa tesi si esamina un progetto cinematografico incompiuto di Curzio Malaparte: Il compagno di viaggio. Si indaga su quante edizioni del Compagno di viaggio esistano, e si studia in quale...Show moreIn questa tesi si esamina un progetto cinematografico incompiuto di Curzio Malaparte: Il compagno di viaggio. Si indaga su quante edizioni del Compagno di viaggio esistano, e si studia in quale formato esse siano state scritte o pubblicate. Viene esaminata una possibile genesi dei documenti diversi (romanzo, soggetto e sceneggiatura), e inoltre vengono approfondite le somiglianze e differenze tra di essi. Si analizza anche l’unico progetto cinematografico di Malaparte: il film Il Cristo proibito. La tesi si conclude con l’analisi di due sceneggiature diverse del Compagno di viaggio; la copia della sceneggiatura integrale con correzioni autografe dell’archivio di Via Senato a Milano e quella pubblicata nel dodicesimo volume con le opere di Malaparte, curato da Edda Rochi Suckert, la sorella di Malaparte. Si è scelto l’arco di tempo 1946-1957, perché nel 1946 furono scritti i primi brani per un omonimo romanzo che anch’esso è rimasto incompleto, l’anno 1957 fu l’anno in cui lo scrittore pratese morì.Show less
Obiettivo di questo studio è di condurre alcune ricerche preliminari all’edizione critica dei Fondamenti del parlar thoscano di Rinaldo Corso, di cui si dà la trascrizione comparativa della prima ...Show moreObiettivo di questo studio è di condurre alcune ricerche preliminari all’edizione critica dei Fondamenti del parlar thoscano di Rinaldo Corso, di cui si dà la trascrizione comparativa della prima (1549) e della terza edizione (1564) e una prima analisi delle varianti.Show less
Questa tesi affronta il mensile di politica, arte e scienze, «Mercurio», che è stato fondato dalla scrittrice italo-cubana, Alba de Céspedes y Bertini. Uno degli obiettivi di questa tesi è di...Show moreQuesta tesi affronta il mensile di politica, arte e scienze, «Mercurio», che è stato fondato dalla scrittrice italo-cubana, Alba de Céspedes y Bertini. Uno degli obiettivi di questa tesi è di offrire un piccolo contributo alla rivalutazione e riconsiderazione dell’opera di Alba de Céspedes e di studiarla in modo approfondito, magari non interamente, ma almeno in parte. Questa tesi pone come domanda di ricerca “In che misura «Mercurio» si profila come un periodico eterogeneo?” Per poter rispondere a questa domanda, intendiamo rilevare i seguenti aspetti: 1.Quali sono gli obiettivi del periodico? 2. Chi sono i collaboratori? 3. Qual è il pubblico di destinazione? Per poter rispondere a queste domande, si propone una ricerca macrotestuale, non in senso semiotico, ma nel senso che si studierà la rivista attraverso un distant reading, che sarà effettuato tramite i dati inseriti in una banca dati digitalizzata. L’analisi quantitativa dei 29 fascicoli di «Mercurio» che sono stati pubblicati tra il settembre 1944 e il giugno 1948, ci permetterà di partire dal materiale primario e di poter contestualizzare l’andamento del mensile nell’intero arco di tempo. Inoltre, la banca dati ci permette di individuare delle tendenze principali e alcuni casi concreti che analizzeremo in modo più approfondito.Show less
Questa tesi approfondisce lo status quaestionis dell’accusativo preposizionale, il quale è in continua espansione sia nell’italiano che nelle altre lingue romanze. È stato elaborato un quadro...Show moreQuesta tesi approfondisce lo status quaestionis dell’accusativo preposizionale, il quale è in continua espansione sia nell’italiano che nelle altre lingue romanze. È stato elaborato un quadro teorico in cui questo fenomeno linguistico, le gerarchie e le tipologie verbali sono discussi in dettaglio. Sulla base di questo quadro, le due banche dati (PEC e BADIP) sono state esaminate. Inoltre il sondaggio ha fornito una visione aggiornata sull’uso dell’accusativo preposizionale. Questi dati sono stati confrontati tra loro e con la teoria, al fine di fornire una risposta alla domanda di ricerca: Quanto l’accusativo preposizionale sia diffuso nell’italiano parlato contemporaneo nell’Italia settentrionale e nella Toscana?Show less
In questa ricerca si è provato a dare un quadro generale della formazione di tutti i tempi passati e futuri in algherese, la varietà catalana parlata nella città di Alghero (Sardegna). Inoltre,...Show moreIn questa ricerca si è provato a dare un quadro generale della formazione di tutti i tempi passati e futuri in algherese, la varietà catalana parlata nella città di Alghero (Sardegna). Inoltre, sono state discusse le variazioni all’interno del territorio catalano, italo-romanzo e sardo. I dati sono tratti da diverse grammatiche, ma è stato fatto anche un questionario per ottenere maggiore informazioni. Tutto ciò per rispondere alla domanda di ricerca: In quali aspetti l’algherese e il catalano standard si differenziano per quanto riguarda il sistema verbale nella formazione del passato e del futuro? I fattori che hanno favorito le differenze vengono anche trattati.Show less
This thesis contains an analysis of the Italian private letters of Peter Paul Rubens, painter and diplomat. He also wrote 33 letters as secretary for Jan Brueghel, his friend and painter. These 33...Show moreThis thesis contains an analysis of the Italian private letters of Peter Paul Rubens, painter and diplomat. He also wrote 33 letters as secretary for Jan Brueghel, his friend and painter. These 33 have also been included in the analysis. Within these Italian letters the mother language of Rubens, Flemish, shines through. Through epistolary style, these Flemish characteristics in Rubens' language have been extracted and analysed if they can be retraced to Italian or Flemish. For reference of these Flemish characteristics, the letters in Flemish of Rubens have been analysed.Show less
In questa tesi di laurea abbiamo voluto approfondire alcune delle tematiche ricorrenti negli elzeviri pubblicati da Grazia Deledda sul Corriere della Sera (1909-1936). In primo luogo è stata svolta...Show moreIn questa tesi di laurea abbiamo voluto approfondire alcune delle tematiche ricorrenti negli elzeviri pubblicati da Grazia Deledda sul Corriere della Sera (1909-1936). In primo luogo è stata svolta un'analisi quantitativa del contenuto per stabilire la quantità di elzeviri, le date e gli intervalli di pubblicazione. In secondo luogo è stata fatta un'analisi qualitativa del contenuto tramite una codifica tematica per stabilire le tematiche ricorrenti. Sulla base di recensioni delle tematiche di vari elzeviri abbiamo tentato di dimostrare che l'etichetta 'Grazia Deledda verista', che è spesso stata applicata da gran parte della critica letteraria, sarà troppo angusta per poter definire la poetica della vincitrice del Premio Nobel per la Letteratura, Grazia Deledda.Show less
Questa tesi riguarda l’impatto della strage di Bologna dal punto di vista della comunità formata dopo la strage di Bologna. Il concetto “anno zero” viene affrontato da diverse punti di vista....Show moreQuesta tesi riguarda l’impatto della strage di Bologna dal punto di vista della comunità formata dopo la strage di Bologna. Il concetto “anno zero” viene affrontato da diverse punti di vista. Attraverso un’inchiesta qualitativa con la comunità indicata rispondiamo alla domanda se si può applicare il concetto di “anno zero” definito da Cavalli sul caso “strage di Bologna”.Show less
Analisi storico-linguistica dei volgari dell'italiano usati come lingua di comunicazione fra la Corte Sublime e la Repubblica delle Sette Province Unite, sulla base di una raccolta di lettere...Show moreAnalisi storico-linguistica dei volgari dell'italiano usati come lingua di comunicazione fra la Corte Sublime e la Repubblica delle Sette Province Unite, sulla base di una raccolta di lettere diplomatiche settecentesche che si trovano nell'archivio nazionale a L'AiaShow less