In questa tesi si danno alcune definizioni del termine “neorealismo” e si ricerca quali film possano essere considerati tali prendendo in esame la collaborazione tra Vittorio De Sica e Cesare...Show moreIn questa tesi si danno alcune definizioni del termine “neorealismo” e si ricerca quali film possano essere considerati tali prendendo in esame la collaborazione tra Vittorio De Sica e Cesare Zavattini, i padri spirituali dei due capolavori neorealisti: Ladri di biciclette ed Umberto D. Per capire meglio il periodo e le modalità di lavoro in cui operarono i registi italiani, ci si è cimentati in una rassegna sinottica della legislazione censoria dal 1913-1943, cioè durante l’età liberale e l’età fascista, perché questa legislazione esistente gettò le basi per lla legislazione futura. La tesi si conclude con l’analisi dell’ influsso della censura sul cinema neorealista italiano nel periodo 1948-1953, tramite due case studies dei film neorealisti Ladri di biciclette (1948) ed Umberto D. (1952). Si è scelto questo arco di tempo perché permette di vedere come la censura applicata all’inzio di questo periodo, cioè quasi subito dopo la vittoria dei democristiani nel 1948, anno di uscita del film Ladri di biciclette, non fosse ancora così severa. Mentre negli anni seguenti, il carattere della censura divenne più feroce, come emerge nel case study del film Umberto D.Show less